Descrizione
La zona collinare del Tretto torna al centro dell’attenzione. Qui vivono circa 400 famiglie che negli ultimi anni hanno dovuto fare i conti con frequenti disservizi, l’ultimo dei quali, nel corrente mese, provocato da un violento temporale che ha lasciato al buio e senza energia elettrica parte della popolazione. Un disagio molto sentito, che ha spinto l’amministrazione comunale ad aprire un tavolo di confronto con e-Distribuzione, società gestore dell’infrastruttura elettrica.
Come da impegni presi anche con i referenti del comitato di cittadini costituitosi per promuovere soluzioni condivise e permanenti, nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra il Comune – rappresentato dal sindaco Cristina Marigo, dall’assessore all’ambiente Alessandro Maculan e dai tecnici comunali - e i vertici di E-Distribuzione.
Dal confronto è emersa la seria volontà di agire su più fronti.
E-Distribuzione, oltre a sottolineare che i disservizi recenti sono stati causati in larga parte dalla caduta di alberi ad alto fusto provenienti da terreni privati, al di fuori quindi dall’area di competenza dell’Azienda, ha garantito che verranno ulteriormente intensificate le operazioni di manutenzione lungo la fascia di rispetto dei tralicci e delle linee. Nello specifico ha evidenziato che tali interventi saranno eseguiti sia entro la fascia di rispetto di 5 metri da entrambi i lati rispetto alla linea elettrica, sia oltre questa distanza, qualora ci siano fusti di altezza superiore ai 10 metri, in seguito ad una specifica ordinanza comunale. Saranno infine svolti interventi di sfalcio e pulizia ordinari e straordinari, così da ridurre il rischio di future interruzioni dovute alla caduta di alberi o rami.
L’Azienda sta inoltre valutando l’opportunità e i possibili benefici di un progetto tecnico di più ampio respiro, che potrebbe portare ad un irrobustimento delle linee aeree con sistemi di protezione più avanzati o mediante l’interramento della linea elettrica.
Accanto al dialogo con il Gestore elettrico, l’amministrazione comunale ha voluto incontrare anche il Comitato di scopo dei residenti del Tretto: Il Comitato, pur rappresentando con forza il disagio dei cittadini, si è dimostrato disponibile a collaborare, consapevole che anche la manutenzione dei boschi di proprietà privata, ad esempio attraverso il taglio delle piante secche o pericolanti, può contribuire a ridurre il rischio di interruzioni e ad aumentare la sicurezza complessiva del territorio.
«Il tema della continuità elettrica al Tretto – spiega il sindaco di Schio, Cristina Marigo – tocca la vita quotidiana delle persone perché restare senza corrente significa non avere luce, riscaldamento, connessione, strumenti essenziali per vivere e lavorare. Capisco bene quindi la preoccupazione dei cittadini e condivido la loro richiesta di risposte. Dal confronto con e-Distribuzione abbiamo ottenuto un impegno a intensificare la manutenzione e ad avviare studi per soluzioni più strutturali. Non ci sono ancora decisioni definitive, ma la disponibilità dell’Azienda a condividere i progetti con l’amministrazione e con i residenti è un passo avanti importante. Allo stesso tempo, apprezziamo la posizione costruttiva del Comitato, che ha scelto di collaborare. È da questo lavoro congiunto che, ne sono convinta, possiamo arrivare a un risultato”.
“Con il Comune di Schio - sottolinea Emanuel Massacesi, responsabile E-Distribuzione Unità Territoriale di Vicenza - abbiamo avviato un dialogo franco e costruttivo.La sicurezza e la continuità del servizio per i cittadini del Tretto sono la nostra priorità e la collaborazione con l’Amministrazione sarà un elemento cruciale per l’efficacia degli interventi presenti e futuri sulla rete elettrica cittadina. L'incontro di questi giorni è stato molto positivo perché ha rafforzato lo spirito di squadra indispensabile per individuare e attuare le soluzioni più efficaci a garantire la massima resilienza della rete elettrica in un territorio tanto bello quanto complesso dal punto di vista idrogeologico”.
Comune di Schio ed E-Distribuzione hanno concordato di proseguire con ulteriori incontri e di tenere informata la cittadinanza sugli sviluppi del progetto, con l’obiettivo di arrivare a soluzioni capaci di garantire maggiore stabilità e qualità del servizio elettrico nell’area.
Aggiunge infine Matteo Dalla Vecchia, rappresentante del “Comitato per il rifacimento delle vecchie linee elettriche Piane Tretto di Schio”, che il sindaco Cristina Marigo ha incontrato nei giorni scorsi: “Siamo soddisfatti della disponibilità dimostrata dall’Amministrazione comunale e da E-Distribuzione, e riteniamo fondamentale che si sia avviato finalmente un percorso condiviso, tecnico e operativo. I prossimi passi saranno decisivi con l’identificazione delle aree più critiche lungo le linee di media tensione, dove la vegetazione rappresenta un rischio reale e continuo di interruzione del servizio, ed il taglio delle stesse piante da parte di E-Distribuzione, mentre il Comune di Schio sta valutando l’emanazione di un’ordinanza che imponga ai privati il taglio delle piante oltre la fascia di rispetto dei 5 metri, laddove queste rischino di interferire con le linee. Questi interventi, pur essenziali, rappresentano solo una fase preliminare. Il Comitato vigilerà con attenzione affinché E-Distribuzione dia seguito all’impegno già assunto perché la sicurezza del territorio e la continuità del servizio elettrico non sono più rimandabili: servono interventi definitivi, non misure temporanee”.