Al via il cantiere per la riqualificazione dell’impianto di atletica di via Riboli a Schio

Iniziano i lavori lunedì 16 giugno 2025. Investimento da 1,5 milioni di euro per riportare la struttura agli standard nazionali e internazionali
Data:

16/06/2025

Immagine: Stadio Riboli
© Comune di Schio - Creative Commons Attribution 1.0 Generic (CC BY 1.0)

Descrizione

Aggiornamento del 25/08/2025: 

Si informa che sono attualmente in corso i lavori di rifacimento della pista e dell'impianto di illuminazione dell'impianto comunale di atletica G.Poli di Via Riboli. Pertanto le associazioni sportive utenti abituali potranno utilizzare solamente le aree/strutture non oggetto di cantiere (tendone, locali palazzina, spogliatoi e sala muscolazione).

Lunedì 16 giugno prenderanno il via i lavori di riqualificazione della pista di atletica leggera, delle aree dedicate ai salti e ai lanci all'interno dell’impianto sportivo di via Riboli, noto come ex Centro Coni. Si tratta di un intervento atteso, frutto di una pianificazione di lungo periodo e destinato a restituire nuova vitalità a una struttura storica, che per anni è stata punto di riferimento per l’atletica nazionale e internazionale.
Il progetto, redatto dallo studio dell’architetto Mauro Concentri, prevede un articolato piano di lavori che comprende la completa ricostruzione della pista e delle pedane per il salto in lungo, triplo, alto e con l’asta, oltre alla riqualificazione delle aree per il lancio del peso, del disco e del martello. Sarà inoltre realizzato un nuovo impianto di illuminazione, adeguato agli standard tecnici necessari per l’omologazione e per consentire l’utilizzo dell’impianto anche nelle ore serali. I lavori dovranno concludersi entro l’autunno.
L’intervento ha un costo di circa 1.5 milioni di euro finanziati con mutuo agevolato del credito sportivo ottenuto nel 2023. Si tratta del primo, concreto tassello di un percorso di recupero strutturale e funzionale del complesso sportivo, che potrà così tornare ad ospitare manifestazioni, gare ufficiali e allenamenti di alto livello.
La riqualificazione dell’impianto affonda le sue radici nel luglio del 2015, quando il Comune cercò di negoziare la risoluzione della concessione trentennale, firmata nel 1988 con il CONI, che sarebbe scaduta nel 2018. A fronte di una richiesta iniziale da parte del CONI pari a qualche milione di euro, la trattativa portò a un accordo economico per la dismissione della concessione pari a 750.000 euro, che consentì almeno di mantenere in vita l’impianto, garantendo la gestione ordinaria e realizzando alcuni interventi migliorativi, pur senza la possibilità di riaprire la zona foresteria, ormai inadeguata alle normative vigenti.
L’intervento che oggi prende il via rappresenta una nuova fase di rilancio per l’impianto, con l’obiettivo di riportarlo ai livelli che ne avevano fatto un centro sportivo di riferimento, capace di attrarre atleti di calibro nazionale e olimpico.

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Data di pubblicazione

16/06/2025
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