Descrizione
Schio torna a parlare il linguaggio delle immagini con “Meravigliosa Natura”, la nuova esposizione del Circolo Fotografico Scledense ospitata allo Spazio Shed dall’8 novembre 2025 al 6 gennaio 2026. È un viaggio attraverso le fotografie dedicate al regno animale e scattate in posti unici che vanno dalla savana africana, ai paesaggi alpini agli ambienti umidi a luoghi che rivelano meraviglie spesso invisibili. Una mostra che nasce dall’idea che la natura non è mai lontana, basta saperla guardare con attenzione.
Il progetto si inserisce all’interno del bando culturale promosso dal Comune di Schio e sostenuto dall’amministrazione, che sostiene realtà culturali e associazioni locali nella produzione di percorsi artistici capaci di coinvolgere la cittadinanza e valorizzare energie e talenti del territorio.
A interpretare questo percorso, un gruppo di fotografi che negli anni ha saputo trasformare la passione in linguaggio culturale, raccontando la biodiversità con sensibilità e conoscenza. Al centro del percorso espositivo spicca il lavoro di Gianni Maitan, autore di lungo corso del Circolo Scledense. Le sue immagini rivelano un rapporto profondamente rispettoso con la fauna del territorio: animali colti senza forzature, luce naturale, equilibrio compositivo. È una fotografia che parla di pazienza, osservazione, ascolto del ritmo naturale. Maitan non insegue l’effetto, ma ciò che resta: la vita nel suo svolgersi quotidiano, spesso silenzioso.
Accanto a lui emerge la narrazione montana e di pianura di Andrea Rampon, che da oltre vent’anni esplora gli ambienti veneti, dalle Piccole Dolomiti ai pascoli dell’Altopiano di Asiago, fino alle zone umide della pianura. Rampon racconta la natura “di casa”, quella che si incontra camminando, quella che non si esibisce ma si rivela a chi sa osservare con costanza. Il suo lavoro restituisce una verità: non serve attraversare il mondo per trovare meraviglia, basta uscire da casa con gli occhi curiosi.
A dare profondità alla mostra contribuisce poi Stefano Scortegagna, che dà voce al mondo sommerso con immagini subacquee capaci di sorprendere per bellezza e intensità. Nei suoi scatti convivono precisione tecnica e stupore infantile: organismi microscopici, colori inaspettati, forme delicate che abitano un universo che pochi vedono e ancora meno comprendono. Scortegagna porta avanti anche un progetto di divulgazione nelle scuole: raccontare il mare ai bambini per insegnare loro a rispettarlo. È un’idea semplice, ma essenziale: proteggiamo ciò che conosciamo.
In mostra anche gli scatti di altri soci del Circolo: Arduino Garbin, Tito Meneguzzo, Renzo Pietribiasi, Lino Sartore, Andrea Tessaro e Paolo Tomiello. Un gruppo che testimonia la vitalità culturale della fotografia scledense e la sua capacità di esplorare linguaggi e soggetti differenti.
Ad arricchire l’esposizione dal 15 novembre al 12 dicembre sarà anche un ciclo di proiezioni di fotografie eccezionali - molte delle quali premiate -, realizzate da fotografi naturalisti: oltre a Rampon, Scortegagna e Marchetti, anche Gianni Maitan e Pierluigi Rizzato.
Calendario proiezioni
Milko Marchetti 14 novembre
Andrea Rampon 21 novembre
Stefano Scortegagna 28 novembre
Gianni Maitan 5 dicembre
Pierluigi Rizzato 12 dicembre
“Il circolo fotografico scledense – ricorda l’assessore alla cultura del Comune di Schio – è un partner molto importante per l’amministrazione in quanto, a parziale compensazione del canone per l'utilizzo della sede sociale di S. Maria della Neve (al Castello di Schio), i fotografi del circolo sono presenti e impegnati a documentare con il loro sguardo eventi, luoghi e manifestazioni cittadine, donandoci quindi preziose e durature testimonianze della vita della nostra comunità.
Inoltre, il Circolo si sta occupando del restauro digitale di parte dell'Archivio Marzari, da loro ricevuto in donazione. Si tratta di un archivio privato che consta di lastre fotografiche della famosa industria grafica Marzari famosa a livello nazionale per la produzione di cartoline turistiche, con vedute di Schio, ma non solo, risalenti al periodo che va da fine '800 alla prima metà del '900. Un lavoro prezioso che auspichiamo di poter condividere nei prossimi anni con la cittadinanza.
Al circolo va quindi un doppio ringraziamento: per quello che fa per la Città nel corso dell’anno, e per questa splendida mostra che collocandosi nel periodo natalizio ci dà la possibilità di rallentare lo sguardo per riconnetterci con ciò che ci circonda. Siamo sommersi da immagini in movimento: “Meravigliosa Natura” è l’occasione per lasciarci attrarre dal colore, dal particolare, dal singolo istante. Questo slow watching ci consente di riprendere consapevolezza della straordinarietà della natura attraverso uno sguardo più attento, più lento che solo la fotografia può darci”.
La mostra sarà visitabile il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30. L’inaugurazione è prevista per sabato 8 novembre alle ore 17.30.