Descrizione
L’appuntamento vedrà approfondire la figura del geniale costruttore d’organi Giovanni Battista De Lorenzi, sarà l’occasione per far conoscere aspetti inediti del Personaggio legati al suo interesse per la saggistica, per la liuteria e per la composizione musicale.
A Schio, sua città natale, verranno presentati, in prima esecuzione in tempi moderni con la presenza del Coro Maschile e l’Ensemble Strumentale del Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, vari brani musicali composti dal De Lorenzi, assieme a composizioni di altri insigni compositori vicentini a lui contemporanei.
De Lorenzi ha lasciato più di 100 organi collocati in maggior parte nel veneto ma anche fuori regione. Alcuni strumenti hanno lasciato i confini nazionali come in occasione della esposizione universale di Parigi del 1855. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti come testimoniato nei cartigli dei suoi strumenti.
Coro maschile, ottoni ed organo del Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza,
Direttore Enrico Zanovello
Introduzione a cura di Giuseppe Patuelli
(presidente Associazione Organi Storici in Cadore - Dolimiti)
PROGRAMMA
Giovanni Battista De Lorenzi (1806-1883)
(prima esecuzione moderna)
Pange lingua
per coro maschile, ottoni e organo
Giuseppe Dalla Vecchia (1806-1848)
Sonata per corno, organo e ottoni (allegro deciso, cantabile)
(solista: Elia Marostica)
Francesco Canneti (1807-1884)
Dies Irae per soli, coro maschile, ottoni e organo
(tenore I Marco Baratto, tenore II Manuel Loreni, basso Marcello Mazzetti)
Giovanni Battista De Lorenzi (1806-1883)
(prima esecuzione moderna)
Litanie
per soli, coro maschile, ottoni e organo
(Tenore I Yibo Shi, tenore II Guoshuai Wang, basso Marcello Mazzetti)