Presso l'azienda agricola AIDI di Marano Vicentino, le amministrazioni comunali di Marano Vicentino, Schio, Zané, assieme a Coldiretti e ULSS 4 hanno oggi sottoscritto un accordo per costituire una rete progettuale formata da operatori agricoli e altre realtà economiche che, appoggiandosi ai percorsi rurali esistenti, mira alla valorizzazione turistica del territorio.

Il progetto, un percorso che sarà inaugurato per Pasquetta 2017 si presenta con un'esortazione: “riprenditi i tuoi spazi”.

Gli spazi sono quelli rurali, che forse, in un'area industrializzata come la nostra, abbiamo con il tempo perso di vista.

Ecco dunque che il progetto si configura come un primo passo importante verso una visione innovativa del nostro territorio, non più nuda piattaforma sulla quale sovrapporre strutture ed infrastrutture dall'impatto spesso non proporzionale ai benefici prodotti; ma immaginato come patrimonio sociale, economico e culturale in grado di raccontare la storia delle nostre comunità e, al contempo, di produrre prospettive per le nuove generazioni. Un ponte tra passato e futuro.

È ribaltamento metodologico: il focus si concentra sulle aree non urbanizzate prossime ai centri abitati e sull'attore protagonista di questi luoghi, il mondo dell'agricoltura.

La convinzione è che questo binomio debba essere definitivamente sottratto alla marginalità cui è relegato e proposto come motore in grado di rinverdire l'ormai sbiadita sinergia tra città e campagna determinante come valore aggiunto per l'intera comunità.

Lo sforzo progettuale muove da questi presupposti e punta alla promozione di un turismo sostenibile, durevole, a basso impatto, fondato sulle eccellenze presenti, che sveli risorse dimenticate, trasformi limiti in opportunità, ribadisca l'inscindibilità del binomio salute - qualità ambientale.

Il percorso di circa trenta chilometri attraverso tre comuni e una ventina di aziende agricole si rivolge a una mobilità lenta, a piedi, in bicicletta, a cavallo...

È un'esperienza forte rivolta a tutta la comunità che si snoda tra l'assaggio di numerose produzioni di qualità, la scoperta di emergenze ambientali, storiche, culturali poste lungo un percorso realizzato totalmente su tracciati esistenti. Viabilità a basso scorrimento, piste ciclabili, capezzagne, strade bianche, argini di torrenti e sentieri diventano infatti il supporto di questo progetto che si propone di prender vita senza necessità di nuove infrastrutture. Gli unici interventi saranno quelli di tabellazione per rendere fruibile il percorso in autonomia.

La campagna di comunicazione che promuove questa iniziativa e la accompagnerà fino all'inaugurazione, nasce dall'idea di (ri)disegnare il territorio a partire dagli occhi dei bambini: saranno loro il primi a riappropriarsi di uno spazio, quello della campagna attraverso laboratori di disegno presenti nelle maggiori manifestazioni da qui ad aprile 2017 .

I bambini potranno disegnare su delle cartoline la loro idea di campagna che saranno poi imbucate in apposite cassette postali.

L’idea è legare la tradizione della cartolina (solitamente inviata ad amici e parenti da posti di villeggiatura) all’invio da un luogo sul quale da oggi si investe per la valorizzazione e la promozione turistica.

“Il luogo in cui si svolge questa conferenza stampa, parla già da sé” ha introdotto il Presidente di Coldiretti Martino Cerantola “ed è un assaggio della valorizzazione che il progetto intende dare ai prodotti territoriali e alle aziende che con passione portano avanti un'attività sempre più improntata alla qualità”.

“Sono veramente fiera di questo risultato” ha aggiunto Piera Moro sindaca di Marano Vicentino, “perché siamo riusciti a dare concretezza a una rete, dove ognuno ha il proprio ruolo e soprattutto perché siamo maturi per riprenderci questi spazi che per fortuna ci sono ancora”. “Oggi firmiamo un documento importante” ha continuato Valter Orsi sindaco di Schio “destinato a dare il “la” a ulteriori espansioni e agganci ad altre iniziative, altre adesioni, altri percorsi, arrivando a pensare di superare i confini del nostro Paese”. “Sento di sottolineare anche il valore di aggregazione per famiglie e gruppi che insieme vorranno trascorrere il loro tempo percorrendo questo itinerario” ha concluso Roberto Berti sindaco di Zanè.

Ha infine portato i saluti dell'ULSS Rosaria Migliorin responsabile della comunicazione, che ha sottolineato come in questo progetto non potesse non essere presente l'ULSS già attiva con il progetto “Guadagnare salute” che già da tempo sta portando avanti i temi della sana alimentazione e della mobilità come fattori di benessere e di qualità della vita.

Il primo appuntamento per la diffusione di questa iniziativa sarà domenica 18 settembre con la 30^ edizione di “Scopriamo l'autunno nei campi”.