Da Schio l'argento colloidale contro il Covid-19
Protezione Civile Alberto Bertoldo, il sindaco di Schio Valter Orsi e l’imprenditore Flavio Faccin |
Centomila bustine di gel idroalcolico disinfettante potenziato con argento colloidale e duecentoflaconi di argento colloidale spray sono il dono fatto al Comune di Schio dall’azienda scledense Hydromed, specializzata nella produzione di sistemi colloidali (ovvero miscele in cui microparticelle di una determinata sostanza si trovano disperse all’interno di un secondo composto detto, appunto, disperdente).
«L’argento–spiega il titolare di Hydromed, l’imprenditore scledense Flavio Faccin –è considerato fin dall'antichità uno dei più potenti disinfettanti naturali, dalle elevate proprietà antibatteriche, antivirali, anti-fungine, disinfettanti e igienizzanti. Viene usato per contrastare germi, batteri e funghi, ed evidenze scientifiche lo definiscono utile nella cura e nella prevenzione di infezioni batteriche e virali. Nel nostro gel idroalcolico la parte acquosa è composta daparticelle d’argento finissime a carica ionica positivasospese in acqua, che uniscono la loro efficacia a quella dell’alcol etilicoche insieme a glicerolo,addensanti e sostanze profumanti dà origine algel che rispettai dettami dell’Organizzazione Mondiale della Sanità».
Per massimizzare l’efficacia il titolodi argento colloidale presente nelle bustine, pari a 50 ppm, è molto superiore a quello solitamente presente nei prodotti colloidali in commercio, in genere pari a 20 o 30 ppm. I flaconi di disinfettante spray a 40 ppm saranno destinati agli operatori, mentre le bustine di gel idroalcolico da 2 ml verranno distribuite casa per casa nei prossimi giorni dai gruppi di volontari che stanno aiutando il Comune, insieme alla nuova tornata di mascherine fornite dalla Regione Veneto. Comodo da tenere in tasca, in borsetta o nel portafoglio, le bustine sono un dono pasquale arrivato con tempismo perfetto dato che proprio il giorno di Pasquetta il Presidente della Regionale Zaia ha emanato la nuova ordinanza con la quale prevede che negli spostamenti all’esterno della proprietà privata debbano essere utilizzate mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché guanti o gel o altra soluzione igienizzante.
«Si tratta dell’ennesima tessera nel variopinto mosaico della solidarietà che l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus ha messo in moto –ha affermato il sindaco di Schio Valter Orsi –. Non si contano ormai le azioni di sostegno pervenute da aziende, associazioni e comuni cittadini, a testimonianza di come la generosità ed il senso di responsabilità sociale sianofortemente radicatinelterritorio e nella nostra comunità, capace di piegare al bene comune ingegno, operosità e capacità produttiva».