logo MyPortal
Inizio pagina Salta ai contenuti

Comune di Schio

Provincia di Vicenza - Regione Veneto


Contenuto

Calendario

Calendario eventi
« Maggio  2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
   1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31   
       

News

Trova un posto nel chiostro della Chiesa di S. Francesco, la statua di S. Antonio recentemente ritrovata


Venerdì 11 dicembre il sindaco Valter Orsi ha presentato la statua di S. Antonio di recente riposizionata nel chiostro della Chiesa di S. Francesco, in una nicchia a muro che è stata risistemata per l'occasione.

La statua, che riporta la dicitura PGR (per grazia ricevuta) è sicuramente frutto di una donazione fatta alla Chiesa ed era stata rinvenuta un paio di anni fa sistemando alcune armadiature a muro, assieme a reliquiari lignei e basi portapalma.

Non si sa dove fosse anticamente collocata (in chiesa c'è una statua "gemella"di Romano Cremasco raffigurante San Francesco, sempre PGR).

Ora la nicchia è stata "messa a nuovo" grazie ad una proposta (a titolo gratuito) di Renzo Matino e dotata di una porta vetrata in modo che i frequentatori dei chiostri e della chiesa possano vederla.

Da quando la chiesa di San Francesco è aperta alle visite grazie al volontariato dell'associazione Daisy che lì ha la propria sede, i visitatori sono stati quasi 600 (dati marzo-dicembre 2018)

 

Note sullo scultore Romano Francesco Cremasco
(Santorso 1870 - Schio 1943)
S. Antonio con bambino
legno intagliato e dipinto, 1910 c.ca

Romano Francesco Cremasco, intagliatore, nasce a Santorso il 23/10/1870. Santorso vanta all'epoca una certa tradizione nell'intaglio del legno, basti pensare ai Dalla Vecchia che lavorarono per il Duomo di Schio.

Trasferitosi a Schio nel 1903 vi muore nel 1943. Ebbe 4 figli, Domenico, Elisabetta, Raffaele e Guido, forse quello che più di tutti seguì le orme paterne come apprezzato scultore.

A Schio si ricorda la sua prima bottega in piazzetta San Gaetano e la successiva in via Milano

Romano Cremasco lavorava soprattutto per commissione nell'ambito dell'arte sacra: a San Francesco e nel Duomo di Schio si trovano numerosi esempi di statue lignee di Santi – ma anche crocifissi e madonne - , così come in molte chiese venete.

Lo stile di Romano di stampo pietistico -devozionale, risente sicuramente del tipo di committenza della Schio contadino-operaia dell'epoca, nonchè nella devozione popolare delle piccole parrocchie che gli richiedevano le opere.

Vanno ricordate a Schio le opere realizzate per il Duomo di S. Pietro, per S. Antonio Abate, per la parrocchiale di Magrè e per la Chiesa di S. Martino.

 

Bibliografia

Gian Paolo Resentera, Guido Cremasco scultore, Ed. Ascledum 1984


Data ultimo aggiornamento: 16/03/2019
Via Pasini, 33 - 36015 (VI); telefono 0445-691.111
Partita I.v.a. 00402150247
info@comune.schio.vi.it
Indirizzo PEC: schio.vi@cert.ip-veneto.net ; Foto del banner da sin a dx: Archivio Marzari, Giacom Piovan, Dario Strozzo, Dario Strozzo