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Comune di Schio

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TARES - presentazione

ATTENZIONE: LA SCADENZA PER IL PAGAMENTO DELLA PRIMA RATA E' STATA PROROGATA AL 18 OTTOBRE 2013

Dal 1° gennaio 2013 è entrato in vigore il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la TARES (D.L. 201/2011 art. 14).

Il nuovo tributo è composto da due parti, l'una a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani ( in sostituzione della vecchia tassa rifiuti ) e l'altra a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni, quali l'illuminazione pubblica, la sicurezza e altri.
Quest'ultima parte è calcolata in modo forfettario => 0,30 euro / mq. / anno; deve essere versata interamente allo Stato e pagata, con il saldo, entro il 2 dicembre 2013.

Il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi  (TARES) con delibera n. 48 del 9 luglio 2013 e le tariffe con delibera n. 50, sempre il 9 luglio 2013.

Il tributo viene calcolato secondo il metodo matematico e statistico, cosiddetto normalizzato,  che commisura la tariffa alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie - mq / anno - utilizzando i criteri determinati con il Regolamento approvato con il D.P.R. n. 158 del 27 aprile 1999.
Tale metodo è costituito da un insieme di regole e prescrizioni per determinare i costi del servizio di gestione e la struttura tariffaria applicabile ad ogni categoria di utenza domestica e non domestica, in modo tale da assicurare che il gettito tributario copra interamente i costi del servizio; costi che il Comune di Schio ha sintetizzato nel Piano finanziario .
Tale metodo, sia per le famiglie che per le attività produttive, utilizza dei coefficienti (Ka; Kb; Kc; Kd) per il calcolo delle tariffe, previsti dalla norma sopracitata, che misurano, con modalità statistiche, la capacità media di produzione di rifiuti delle famiglie ( fino a 6 componenti ) e delle attività produttive ( suddivise in 30 categorie ). Per questi motivi, ciascun cittadino riceverà un importo da pagare personalizzato, che trova ragione nella composizione della sua famiglia e nella superficie della sua abitazione.

Il criterio seguito per la  ripartizione dei costi tra utenze domestiche e non domestiche, in assenza di un'organizzazione puntuale del servizio di raccolta dei rifiuti, come pure in assenza di dati che misurino l'effettiva produzione di rifiuti di entrambe le categorie, si è basato sulla percentuale di ripartizione tra utenze domestiche e non domestiche desunta dal ruolo di riscossione della tassa rifiuti riferita all'anno 2012, attribuendo la percentuale del 70 per cento dei costi fissi e variabili alle utenze domestiche e la percentuale del 30 per cento dei costi fissi e variabili alle utenze non domestiche.

Pertanto:
-   per le utenze domestiche ( le famiglie ), oltre alla superficie dei locali, si tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare che risultano iscritti all'anagrafe comunale;
-   per le utenze non domestiche ( attività produttive ), invece, oltre alla superficie dei locali, si tiene conto della tipologia di attività esercitata, inserendo la stessa in una delle 30 categorie di attività previste dalla normativa e dal Regolamento comunale.

La seconda parte del tributo che, nell'intento del legislatore, è destinata a finanziare i costi relativi ai servizi indivisibili, si calcola applicando forfettariamente la tariffa di 0,30 euro per ogni metro quadrato di superficie dei locali occupati.

Il nuovo tributo è molto simile, nella sua struttura, ( presupposto, soggetto passivo, base imponibile, calcolo della superficie ) alla vecchia TARSU; sono state confermate le riduzioni, già applicate per la tassa rifiuti a favore di:
1.   coloro che utilizzano il composter ( riduzione del 20% )
2.   coloro che hanno a disposizione una seconda casa ( riduzione del 30% )
3.   coloro che risiedono all'estero ( riduzione del 30% )

Il Comune di Schio, come per l'IMU, invierà a casa di ciascun contribuente il Modello F24 per il pagamento della TARES previsto in due rate:
-   la prima entro il 18 ottobre 2013
-   la seconda entro il 15 gennaio 2014
La seconda rata comprende anche la maggiorazione dello 0,30 euro per metro quadrato di superficie, indicata con un apposito codice, considerato che viene versata direttamente allo Stato.

Attenzione: non è più possibile, come per la tassa rifiuti, la domiciliazione bancaria dell'avviso di pagamento, pertanto il versamento deve essere effettuato esclusivamente con il Modello F24.

Avviso di pagamento del tributo: spiegazione
F24 - indicazione codici tributo
F24 - rata con maggiorazione - indicazione codici tributo
Regolamento
Tariffe utenze domestiche
Tariffe utenze non domestiche
Piano finanziario

 

Per informazioni:

Ufficio Tributi
Via Pasini, 45 (1° piano)
tel 0445-691466 oppure 0445-691464
tributi@comune.schio.vi.it
orario di apertura al pubblico: dal lun al ven 11,00 - 13,00
informazioni telefoniche: lun, mer, gio 14.30-17.30






Via Pasini, 33 - 36015 (VI); telefono 0445-691.111
Partita I.v.a. 00402150247
info@comune.schio.vi.it
Indirizzo PEC: schio.vi@cert.ip-veneto.net ; Foto del banner da sin a dx: Archivio Marzari, Giacom Piovan, Dario Strozzo, Dario Strozzo