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Descrizione e requisiti Al momento del rilascio o del rinnovo della Carta di Identità, dal 27 novembre 2017, è possibile dichiarare e registrare la propria volontà al consenso o al diniego sulla donazione di organi e tessuti, compilando e firmando un semplice modulo. Le dichiarazioni di volontà sono trasmesse in tempo reale all’interno del Sistema Informativo Trapianti (SIT), la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. E’ sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. Ogni cittadino può esprimere la propria volontà anche in queste altre modalità:
Tutte le modalità sono ugualmente valide e, qualunque sia la scelta espressa, questa verrà rispettata dai medici. La dichiarazione depositata presso i comuni e l’AIDO è registrata e consultabile attraverso il sistema informativo trapianti. Non esistono limiti di età per esprimere la propria volontà.
CHI PUÒ FARE LA DICHIARAZIONE Tutti i cittadini residenti maggiorenni Modalita' di richiesta Con l’appuntamento per il rilascio della Carta di Identità COME E DOVE PRESENTARE LA DICHIARAZIONE Personalmente, presso lo Sportello QUICittadino, solo al momento del rilascio della carta di identità. Informazioni Coordinamento Regionale per i Trapianti del Veneto (CRT Veneto)
AIDO Veneto Domande frequenti PERCHÉ DONARE I PROPRI ORGANI E TESSUTI? Migliaia di persone ogni anno sono salvate con il trapianto, grazie alla solidarietà di quanti hanno scelto di compiere questo gesto d’amore.
QUANDO AVVIENE LA DONAZIONE? Solo quando il paziente è deceduto a causa di una lesione encefalica che ha causato l'irreversibile cessazione di tutte le funzioni cerebrali.
QUALE DIFFERENZA C’È TRA MORTE CEREBRALE E COMA? Nella morte cerebrale tutte le funzioni sono irreversibilmente perdute. Il coma può essere uno stato reversibile.
COME FANNO I MEDICI A STABILIRE CON ASSOLUTA CERTEZZA CHE UNA PERSONA È MORTA? La morte è causata da una totale e irreversibile assenza di funzioni cerebrali, dipendenti da un prolungato arresto della circolazione per almeno 20 minuti o da una gravissima lesione che ha colpito direttamente il cervello. In questi casi, tre specialisti (un medico legale, un rianimatore ed un neurofisiopatologo) eseguono una serie di accertamenti clinici per stabilire, per un periodo di almeno 6 ore consecutive, la contemporanea assenza di: riflessi che partono direttamente dal cervello, reazioni agli stimoli dolorifici, respiro spontaneo, stato di coscienza, qualsiasi attività elettrica del cervello.
COSA ACCADE QUANDO • La persona ha sottoscritto la Dichiarazione di Volontà positiva alla donazione: in questo caso i familiari non possono opporsi. • La persona ha sottoscritto la Dichiarazione di Volontà negativa alla donazione: in questo caso non c’è prelievo di organi. • La persona non si è espressa: in questo caso il prelievo è consentito solo se i familiari aventi diritto non si oppongono.
È POSSIBILE CONOSCERE A CHI VERRANNO TRAPIANTATI GLI ORGANI? No. Non è possibile conoscere né il nome del donatore né quello del ricevente perché gli organi vengono assegnati in base alle condizioni di urgenza ed alla compatibilità clinica e immunologica delle persone in attesa di trapianto.
I PAZIENTI PAGANO PER RICEVERE UN ORGANO? No. È illegale comprare o vendere organi umani: la donazione è sempre gratuita ed anonima. I costi del trapianto sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
FINO A QUALE ETÀ SI POSSONO DONARE ORGANI E TESSUTI? Non esistono limiti di età: in particolare il rene e il fegato, prelevati da donatori di età superiore ad 80 anni, sono frequentemente idonei ad essere prelevati e trapiantati; le cornee fino a 79 anni in Veneto
COME VIVONO I TRAPIANTATI? Bene. Con il trapianto possono riprendere la vita normale. I soggetti in età fertile possono avere figli. Ormai i casi di rigetto sono sempre più rari e controllabili dalla terapia farmacologica.
QUALI ORGANI E TESSUTI POSSONO ESSERE DONATI DA VIVENTE? Possono essere donati il rene e parte del fegato; le cellule staminali emopoietiche (da midollo osseo, sangue periferico e sangue cordonale); la placenta, testa di femore e vene safene. Tutti gli altri organi e tessuti possono essere donati solo dopo la morte.
LE CONFESSIONI RELIGIOSE SONO FAVOREVOLI O CONTRARIE AL PRELIEVO DEGLI ORGANI? Le principali confessioni religiose sono favorevoli alla donazione degli organi. Tutte raccomandano che la donazione sia frutto di una libera scelta e non di una costrizione. Normativa di riferimento
Segnalazioni, reclami e suggerimenti Per ogni disservizio è a disposizione dei cittadini City Web, un strumento di comunicazione on line con il Comune. Vi possono accedere tutti i cittadini da qualsiasi computer collegato a internet. È gratuito, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Per difficoltà nell'utilizzo, chiamare il numero 0445 691212 (orari di ufficio). Responsabile del procedimento Raffaello Muraro Allegati
Servizi collegati Responsabile aggiornamento scheda Susi Barbares - Ufficio Anagrafe Data aggiornamento scheda 11/06/2020 |